Le origini storiche dello scalo risalgono al 1930 quando fu realizzata la pista di volo per uso militare. Cessata tale funzione iniziale, rimase per lungo tempo inutilizzato, finchè negli anni ‘70 iniziò la propria attività l´Aeroclub di Oristano, oggi rinomato Centro Federale, nonché Scuola Regionale di paracadutismo sportivo. Proprio in considerazione della sua presenza, nel 1981 un decreto del Ministero dei Trasporti sancì l´apertura dell´aeroporto di Fenosu al traffico aereo civile limitatamente all´attività dell´Aeroclub stesso.
La Direzione Generale dell´Aviazione Civile nel 1992 suddivise la gestione dei beni aeroportuali tra l´Aeroclub e il Consorzio per il Nucleo di Industrializzazione dell´Oristanese. L´infrastrutturazione di base fu realizzata dall´Amministrazione Provinciale di Oristano.
Nel 1997 si costituì la società di gestione, SO.GE.A.OR. S.p.A., col compito di completare l´infrastrutturazione e l´allestimento strumentale dell´aeroporto e renderlo così operativo.
Dopo il lungo periodo di esclusiva apertura al traffico del locale Aeroclub, nel luglio 2005 l´aeroporto viene aperto al traffico dell’aviazione generale (cat.ICAO 1B), con esclusione dei voli finalizzati al trasporto di persone e cose a titolo oneroso. Nel luglio 2006 a seguito di alcuni lavori di adeguamento della pista di volo, si è avuta una classificazione superiore (cat.ICAO 2C pista agibile per 1199x30 metri).
Nel novembre 2007 l´aeroporto di Oristano Fenosu è stato intitolato ad Ernesto Campanelli, noto aviatore oristanese.